anno XII, numero 51, inverno 2010-2011

SOMMARIO

2. cinque voci: metamorfosi della democrazia (quarta parte, da pp. 2-4, interventi di Nicola Tranfaglia, Valentina Pazé, Giovanni Allegretti)

5. memoria: Emilio Lussu, note socialiste di Salvatore Pirastu; Alla ricerca di un socialismo possibile. Per ricordare Stefano Merli (prima parte) di Attilio Mangano

8. cattivi & maestri: Pinocchio (ottava e ultima parte, da pp. 1, 8-9) di Marzio Matteoli

10. dal di dentro: A proposito di neoambientalismo (prima parte) di Mario Agostinelli; Energia, c’è tutto un mondo attorno (seconda parte) di Paolo Fornaciari

12. dal di fuori: Afghanistan: come uscire dalla porta di sicurezza di Costanza Spocci; Cartolina da New York. Invito in sinagoga per la lettura della Torah di Vilma Ricci e Giovanni Grilli

16. cattivi & maestri: Interrogativi sullo straniero di Franco Toscani; rosso di Ronco (da p. 1) di Claudio Bocchi; due poesie di Renzo Rabboni Piove sulla città di William Vitali; Una donna perbene di Gianni Croci

20. racconto: il Gestus di William Xerra (a cura di Francesca Niccolai)

Il 1° di novembre del 1910 nei locali del Circulo de Bellas Artes di Barcellona si costituì la CNT (Confederación Nacional de Trabajo). Questa organizzazione, erede della Regional Española della 1a Internazionale (1870), nacque all’interno del Movimento Operaio come la prima organizzazione sindacale autonoma in Spagna.
Sulla base del semplice principio di creare un’organizzazione operaia indipendente.